L’Improvvisazione teatrale non ha copione, storia o canovaccio scritto, è durante la messa in scena che questi prendono vita, sia per gli spettatori che per gli attori. 

Il primo ottobre iniziano le lezioni di improvvisazione teatrale con il nuovo primo anno! Se non hai mai provato con noi la prima lezione è sempre gratuita! Le lezioni si terranno il mercoledì dalle ore 21 alle ore 22 presso le sale Abit in via IV novembre n. 14 a San Zeno Naviglio (BS).

Il 5 novembre 2025 la lezione di prova per il corso tra improvvisazione e teatro tenuto per i bambini e ragazzi con più di 10 anni. Le lezioni si terranno il mercoledì dalle ore 18:30 alle ore 20 presso le sale Abit in via IV novembre n. 14 a San Zeno Naviglio (BS).

LABORATORIO PERMANENTE, long form, format, we love game

LABORATORIO PERMANENTE è una proposta per tutti gli improvvisatori con almeno tre anni di esperienza alle spalle. Uno spazio in cui ogni anno si proporranno percorsi differenti per approfondire tematiche specifiche. 

NON SOLO IMPRO corsi di storytelling e standup

NON SOLO IMPRO, un contenitore per tutto ciò che non è strettamente improvvisazione teatrale, ma che è legato al palco, all’intrattenimento e alla crescita personale. Quest’anno due proposte: STAND UP con Davide Omino e STORYTELLING con Matteo Ranghetti.

WORKSHOP IN PROGRAMMA:

SPETTACOLI IN PROGRAMMA:

ABIT, Accademia Bresciana di Improvvisazione Teatrale si occupa da più di dieci anni sul territorio bresciano di corsi di improvvisazione e spettacoli completamente improvvisati. La scuola offre una formazione triennale e un laboratorio permanente avanzato.

L’improvvisazione teatrale è una forma di teatro dove gli attori non seguono un copione definito, non hanno oggetti di scena né scenografia, ma inventano il testo improvvisando estemporaneamente. Questa tecnica mescola la perizia tecnica degli attori con spunti presi dall’immaginazione degli stessi, dal pubblico e dall’ambiente circostante.
L’improvvisazione teatrale è l’arte di giocare. Quando giochiamo tutto diventa possibile: possiamo creare nuovi universi, nuovi modi di interagire con gli altri e nuove regole con cui il gruppo può raggiungere, insieme, un obiettivo.

Attraverso il gioco, l’improvvisazione teatrale guida il singolo e il gruppo verso l’ascolto dell’altro, la co- costruzione, l’autonomia, la gestione degli imprevisti e il “problem solving”, valorizza competenze e talenti, sviluppa la relazione, insegna a gestire la frustrazione, la gestione delle emozioni e la consapevolezza, sviluppa l’empatia, l’ascolto e la sensibilità promuovendo, al contempo, la cultura dell’accoglienza.